Il Principio - The Principle

Ognuno di noi possiede la verità, intraprende quindi il proprio cammino infinito per conoscerla. Questa è l'essenza del sentire, la luce dell'esistenza. Questo è il cammino che in ogni passo del sogno ci porta dal possedere la verità ad essere la verità.
Each of us possesses the truth, then undertakes his endless journey to know the truth. This is the essence of feeling, the light of existence. This is the path that in every step of the dream leads us from having the truth to being the truth.

Tuesday 18 July 2006

Vita

Così ci muoviamo, continuamente, tra le illusioni di spazio e tempo, scrivendo il nostro destino in ogni istante, secondo il principio di azione e reazione, secondo i disegni del nostro vero io. Quando sogniamo crediamo di vivere qualcosa che non dipende da noi, una storia, una follia di immagini e sensazioni che seguono la logica dell'inconscio, frammenti di una vita surreale sui quali andiamo a poggiarci come se fossero sempre stati lì ad attenderci. Ci dimentichiamo che tutto nel sogno, ogni immagine, ogni emozione, ogni parola, di chiunque, di qualunque cosa, è proiezione di noi. Ogni cosa nel sogno è noi, è immagine proiezione del nostro inconscio. E' illusione fatta per farci affrontare noi stessi, per farci comprendere noi stessi, per comunicare con noi stessi. Così viviamo la vita, dimenticandoci che essa è proiezione del nostro vero io. Vita. Indefinibile e percepita. Verso l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo essa perde di significato, tendendo al tutto e nulla, all'unione dell'essere e del non essere, superando i confini della distinzione, vita che diviene energia e nulla. Vita. Ciò che è fermo è sicuramente privo di vita, ciò che è in movimento non è necessariamente vivo. La vita cerca di preservare se stessa, l'insieme è più importante del singolo, sopravvivere, riprodursi, comunicare e tramandare la propria evoluzione. La vita è onda e spirale. Evoluzione mai in linea retta, mai piatta e priva di dimensione percepibile. Ogni volta che torniamo qui ricominciamo il gioco. Per evolvere. E anche nella stessa vita, riviviamo le stesse prove, ripassiamo dagli stessi punti rivivendo le stesse sensazioni, come una spirale a onde, stesso punto, diversa altezza, così in ogni situazione rivissuta abbiamo un diverso punto di vista, a volte più alto, affinché si possa avere una visione più ampia dell'insieme, del tuttuno, e comprendere come un evento si inserisca nella rete organica dell'evoluzione, a volte più basso, affinché si possa comprendere l'insieme dei particolari, godere dei dettagli prima di risalire, prima di tornare a volare. In che direzione vi è evoluzione? Solo verso l'alto, verso il cielo? Solo verso il basso, verso la terra? In entrambe. Luce e oscurità fanno entrambe parte dell'evoluzione, bene e male sono concetti umani che portano ad un dualismo illusorio, fatto di giudizio, e non di un dualismo che assapora l'essenza dell'unione degli opposti. Opposti che ciclicamente giocano con se stessi, respingendosi in un senso e attraendosi nell'altro, amandosi. Come posso godere del volo se non ho goduto della terra e dei suoi particolari? Se fossi sempre nel cielo quanto vorrei allora essere sulla terra per sentire il profumo dell'erba e i colori di un dettaglio. Giudizio, madre di ogni illusione, anche tu fai parte dell'evoluzione. I grandi maestri, i veri maestri, assaporano anche l'oscurità, a lungo, profondamente, prima di trovare la strada e raggiungere la loro personale illuminazione. Siamo tutti maestri se lo desideriamo. Vita. Evoluzione.

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