Il Principio - The Principle

Ognuno di noi possiede la verità, intraprende quindi il proprio cammino infinito per conoscerla. Questa è l'essenza del sentire, la luce dell'esistenza. Questo è il cammino che in ogni passo del sogno ci porta dal possedere la verità ad essere la verità.
Each of us possesses the truth, then undertakes his endless journey to know the truth. This is the essence of feeling, the light of existence. This is the path that in every step of the dream leads us from having the truth to being the truth.

Monday 20 November 2006

Vapore, rugiada e fiamma

Un piccolo gioco di grande valore. Un desiderio incarnato in una compagna. Una donna, un simbolo, un desiderio, un confronto, un'emozione, il tocco della passione. Se dovessi immaginarti incarnata in una compagna. Mi ricordo di te. Lascio che l'acqua calda scivoli sulla mia testa creando strade sulla pelle, l'insieme si divida in trame, disegni, vene di rugiada dal tocco di fuoco. Resto solido, in piedi, rilassato nella mente, accompagno il piacere del vapore con la nebbia dei pensieri. Dimentico il corpo tramutandolo nell'idea del piacere, il corpo immobile dimenticato sotto lo scorrere vitale dell'acqua infuocata. Occhi cerulei, il taglio di regali trame dai ricordi orientali, forte, vivo, lo sguardo di una regina dimenticata, la profondità di un oceano tremolante di nuova vita in ogni riflesso, in ogni impercettibile cambiamento. La pelle chiara, delicata, la luce della luna in chiaroscuri da percorrere con lo sguardo trasognante di viaggi in mondi sconosciuti, il naso piccolo e definito, la linea decisa nella dolcezza dell'insieme, forte ed umilmente minuto nella sua fierezza, scendere, lentamente, per assaporare ogni passo, giungere alle labbra, allontanarsi un istante e perdersi in quel mare nero di arabeschi donati da neri filamenti di lucente splendore, un gioco di mille vedute, veli che giocano con le immagini, mossi da brezze delicate come il soffio di un amante invisibile, giocano con illusione e realtà, incantando i ricordi, lisci filamenti di oscuro splendore, neri come la notte più desiderata, scivolano sulla pelle, rivelano nuovamente le labbra, la bocca piccola, labbra piene di colore, morbide, capaci di tramutare la sensuale serietà del loro riposo in sorrisi che giungono come benedizioni pagane di sole tra nuvole di tempeste estive placate dal loro caldo impeto, baci come venti tiepidi che preannuncino la forza intensa che muove i laghi e li anima in danze di incanto spaventoso. Le linee dolci e vive, che si muovono in sensuale danza dove ogni istante porta il ricordo del precedente scivolando in movimenti di lenta magia avvolgente che incanta la vista con miraggi. Il respiro che rivela da origini sconosciute una voce che conosce tutto il tempo del mondo, e con una sola parola racconta vite intere, storie segrete, donate all'amore libero di giocare tra luce ed oscurità. Lo sguardo si apre, la vista si illumina, percorre un cammino più grande di quanto potesse immensamente immaginare, si ricorda della pienezza della strada, cosi accarezza il collo, perde l'immagine sfumandosi quando si avvicina per assistere al calore delle labbra che accarezzano quella linea di poesia, possedere col respiro, far vibrare la pelle e lasciarla nuovamente libera di desiderare, permettere al respiro di desiderare l'immensità restando in una contemplazione senza tempo per l'immagine di quel corpo che risorge, la schiena che si inarca, le braccia che si aprono per poi far affondare le dita nella trama di nera luce, la testa verso l'alto, il collo che si espone, il corpo stupendo, pare così alto adesso, un'emozione di forme e linee vere, senza menzogne, finalmente mostrate al piacere di rugiada che accarezza e chiama. Rugiada in gocce e trame che scivolano e mi invitano a rubare l'odore di quella pelle con le labbra, gocce che si incontrano, gocce calde, vortici di fuoco, gli occhi che si chiudono, il grido accennato e l'acqua, calda, che copre le palpebre, le schiudo, lascio scivolare il ricordo dell'istinto, vedo sfumato nel vapore, ritorno lentamente a ricordarmi di me, riprendo coscienza dei sensi e torno in questa vita. Che meraviglia dedicarsi al piacere della mente lasciando il corpo al sicuro nel calore dell'acqua vitale.

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