Non esisteva un perché. Mille bolle di vetro, Scuotendole si sentivano le risa, i pianti, le parole e il silenzio. Niente neve finta. Stava lì nella stanza, con le mille bolle di vetro. Si domandava se nello scriverne sarebbe stato affascinante raccontare di come si fosse reso conto dopo un iniziale intorpidimento dei pensieri che quelle bolle rappresentavano i suoi ricordi, frammenti non realistici eppur veritieri della sua vita. Si avvicinò per osservarne due, vicine tra loro, posate sull'ennesimo piedistallo bianco. Tutto era bianco, al di fuori delle bolle, pavimento, pareti, superfici. La luminosità innaturale data da questo colore aumentava il senso di vastità del luogo, un senso di vastità sfumante, irreale. Si perse per svariati minuti nelle scene rappresentate. La minuzia dei particolari, il gusto per i dettagli rendevano ognuna di esse un piccolo capolavoro, una meraviglia che non si stancava mai di mostrare nuovi particolari. L'espressione dei volti, a volte minuscoli eppur curati, la scelta dei colori, dei materiali, la disposizione di ogni oggetto ed i giochi di luce, parevano studiati affinché tutto sembrasse non tanto vicino alla realtà quanto alle sensazioni che ogni scena voleva esprimere. Si distolse. Un pensiero più affascinante. Avrebbe potuto scrivere di come ognuna di queste bolle rappresentasse un frammento delle innumerevoli vite vissute dalla sua anima, istanti piovuti nello spazio e nel tempo, raccolti nell'ora e sempre, luoghi unici dell'ovunque, come note dell'opera sonora del suo essere vibrante. Un'interferenza. Qualcuno, leggendone, avrebbe potuto riconoscere i ricordi come suoi e reclamarne il possesso. Avrebbe fatto crollare tutta l'impalcatura del suo successo. Eppure, un rischio da correre. Ognuna di quelle scene aveva un'intrinseco potere di ispirare racconti di incredibile bellezza, profondi, intensi, inaspettati, geniali, coinvolgenti, capaci di far trattenere il respiro e rapire. Ve ne erano più di quante avrebbe mai creduto di poterne sentire la necessità. La sua fonte inesauribile. Ora doveva solo capire chi era, che posto fosse quello, come ci fosse arrivato e come se ne uscisse.
Il Principio - The Principle
Ognuno di noi possiede la verità, intraprende quindi il proprio cammino infinito per conoscerla. Questa è l'essenza del sentire, la luce dell'esistenza. Questo è il cammino che in ogni passo del sogno ci porta dal possedere la verità ad essere la verità. | Each of us possesses the truth, then undertakes his endless journey to know the truth. This is the essence of feeling, the light of existence. This is the path that in every step of the dream leads us from having the truth to being the truth. |
Saturday, 28 June 2008
Monday, 23 June 2008
Il saggio ed il fiume
Il saggio non segue il fiume verso la foce, bensì lo risale per trovarne la sorgente.
La metà emersa nel mare di un incubo
Scorrendo acqua in rivoli di cascata sulle mani giunte che accarezzano la testa, due immagini, la donna, le sue mani sensuali, la bambina, le mani gentili sulla sua testa, lei, lo sguardo perso in cerca di una fuga nel mondo oltre la parete, l'acqua sul suo corpo, gambe immobili. Sempre. La donna, forse una vita negata della bambina. La bambina, forse il pensiero emerso per metà dall'inconscio, un incubo senza ricordo. C'è un mondo che prega, c'è un mondo che vive, che brulica e accusa, che china il capo trascinando membra stanche e grigie, che sogna istanti in colori brillanti, che allunga il tempo con la mente là dove sia finito, che cade nel ricordo del niente, per ciò che è non vissuto. E se lo assaggi senti il passato e la verità, e se lo assaggi vedi il fiume sotto i tuoi piedi, accorgendoti di quanto sia fragile il limite di cristallo del tuo limbo. Là nel vortice sei nato, non dimenticare gli odori nello stomaco della tua nascita e della tua vera destinazione. Nessun premio all'arrivo, qui non si conserva nulla, si brucia e si riparte, non c'è spazio nemmeno per la delusione, ci si conforma alla fornace. Brucia senza lacrime, mentre l'anima fugge. Brucia senza ricordo o riconoscenza. Brucia, scarto tra gli scarti. Bentornato a casa. C'è un nuovo giorno per te, affonda nel fuoco la metà emersa nel mare di un incubo.
Sunday, 15 June 2008
La ricerca delle risposte
Cerca le risposte dentro di te. Intorno a te, cerca i mezzi per trovarle.
Non trascorrere un solo giorno senza domande.
Il tesoro non sta nella risposta, ma nella ricerca della stessa.
Non trascorrere un solo giorno senza domande.
Il tesoro non sta nella risposta, ma nella ricerca della stessa.
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