Grazie, per la poesia e la bellezza, l'intenso sentire di una notte che si stende su giorni e giorni, anche sotto il sole, senza paura di mostrare il suo aspetto, col terrore di mostrare la sua essenza. E sì, grande è la sensazione che provo, mi inebria, e finirà, forse, ma l'avrò vissuta e non desidero piangere prima del tempo di quel pianto a cui potrei pensare. Il desiderio di un abbraccio. Il ricordo del suo spazio, desiderio, sogno...
"Non mi lasciare qui,
tra queste nuvole,
in questo mare che
diventa polvere,
nessuno cerca te,
tutti ricordano,
ognuno crede di
poterti prendere,
con gentilezza poi
prova a tirarti a se,
chi abbia ragione io
non so decidere,
il vento passa e
sento il respiro, ma
mentre attraversa so
che lui non sente me,
io non ti aspetto mai
vago tra lacrime,
se resto fermo sai,
ti vedo scendere."
No comments:
Post a Comment